stefano rollero
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Biography
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Rollero Stefano (Caselle Torinese, 16 Marzo 1951 ) è un pittore italiano autodidatta.
Sempre ancorato al suo umile operato, orgoglioso di essere nato come artista autodidatta,come esempi decisamente incoraggianti di grandi maestri del '900.
Si è avvicinato alI'arte alla fine degli anni Settanta. Negli anni '90 partecipa attivamente con il gruppo del Maestro Pippo Ciarlo di Torino a progetti tematici.
Elemento costante è la sua spiccata propensione alle scelte sperimentali sia da un punto di vista formale che contenutistico e alla messa in discussione di valori dati.
Il mezzo espressivo di Rollero è strumento d'indagine dell'interrelazione tra arte e mondo circostante, e che senza costrizioni di categorie spaziano da influenze sociali, culturali fino a quelle più intimiste.
Dalla sua arte del collage evocativo, approda con opere totalmente dipinte, dal forte riporto materico ed esistenziale, da cui emerge un ampio linguaggio, e con il quale si concretizza la sua notevole creatività. Si spazia liberamente attraverso la sintesi dell'elemento naturale e di quello mentale. Si tratta di un'arte per la filosofia, la storia, le evocazioni che le opere di Rollero sanno trasmettere, richiamare, anticipare e catturare al numeroso pubblico di appassionati ed estimatori dell'Arte Contemporanea. Co-fondatore del "Gruppo Pittori dello Scalo" di Caselle Torinese, sono innumerevoli le sue partecipazioni a mostre collettive, eventi, convegni. (Antonio Zappia)
E.mail: stefanorollero@hotmail.com
Sito web: http://www.exibart.com/blog/blog.asp?idutente=5268
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Statement
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L'opera artistica di Stefano Rollero emerge da una sua attenta riflessione sull'arte per le immagini in generale, ma ?quella del collage a catturarlo. Egli si ?impossessato, dapprima, di quella tecnica particolare dell'insieme che, vera cartina di tornasole, conduce alla conoscenza di noi stessi e di quello che ci siamo serviti. Poi la fantasia creativa del collage, avvolgente come il moto circolare dell'acqua quando si getta dentro un sasso, per fare emergere quei particolari messaggi d'arte discernendo la visione che avanza sulla tela e rimuovendo il superfluo del materiale, in una espressione spontanea.
Rollero ha guardato al massimo esponente di questa arte che ha attraversato un'epoca. L'epoca contemporanea di Mimmo Rotella, che ci ha lasciasti di recente. L'artista dello "Scalo" ha osservato la cosmoimmagine dell'artista del Sud trapiantato a Milano, come si guarda e si studia un maestro spirituale e di scuola (non si dimentichi che pure Renato Guttuso ha attinto all'arte del collage per contornare quella sua straordinaria opera "I funerali di Togliatti"), dando continuit?e conoscenza tra noi di questa particolare espressione artistica.
In Stefano non c'?solo il riporto, ma il segno del pennello sempre presente, diviene un corollario interamente affidato ai valori espressivi del colore, che svolge la sua fondamentale parte divenendo completamento e suggello delle sue opere. Infatti i suoi quadri sono apprezzati nelle mostre locali come in quelle nazionali ed internazionali, dove ha ottenuto significativi riconoscimenti e premi, come avviene per un maestro d'arte. Un artista che, nello stile della sua diversit? ha saputo legare - in un continuo intreccio - con i suoi colleghi del "Gruppo dello Scalo" condividendo amicizia e pittura; quella sua pittura dal tratto immediato che fa vedere l'essenziale come il volto di donna, nel bozzetto del catalogo, dal richiamo poetico che inquieta le coscienze:
Poche linee stilizzate / che simboleggiano un volto
di donna che stringe a s?/ i colori della pace.
Antonio Zappia.
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Exhibitions
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Vi invito (fino al 30 gennaio 2012 ) alla visita della:
Biennale di Venezia, padiglione Italia a Torino al Palazzo Esposizioni, Sala Nervi, Corso Massimo D'Azeglio, 15f, Torino.
La mostra di Torino Esposizioni è l'estensione della 54^ edizione della Biennale di Venezia, anzi del "Padiglione Italia."
Potrete ammirare le opere di settecento artisti selezionati per il padiglione Italia della sede torinese della Biennale. Un' edizione speciale subalpina, legata anche ai 150 anni.
Io espongo due opere, di cui una titolata:
"Good Bye Alitalia"
Installazione
1,75 x 30 2011
(ferro, tessuto, accessori)
A distanza di anni dai tempi in cui si lottava con ottimismo per ottenere i diritti fondamentali del lavoro e quelli paritari della donna, si è dovuto fare i conti con la situazione odierna di precarietà, in cui i simboli di potere quali la nostra compagnia di bandiera sono stati messi al bando. Resta il ricordo dolce-amaro di un insieme di colori che completava il nostro senso di appartenenza ad un paese che non sembra più lo stesso.
E' anche un omaggio al vestito della donna Italiana, la divisa delle Assistenti di volo Alitalia, da oltre 30 anni più conosciuta nel mondo.
Titolo opera: "Oppressione" composizione tecnica mista. 60x90 - 2011
E' tempo di imparare a fare cose nuove con la ragione, l'intelligenza e la verità.
E' tempo per non restare indifferenti ma agire in favore della pace, giustizia sociale e libertà.
In pratica, una denununcia che si propone una riflessione sulla la mancanza di libertà di cui soffrono numerosi Popoli e minoranze, poi altre forme di oppressione: ci sono in Italia, nuovi poveri, dagli operai in cassa integrazione e licenziati al ceto medio oberato dai debiti.
Il nostro è un Paese in cui i fondamenti della convivenza civile e forse della stessa democrazia sono erosi da tante disuguaglianze.
Curatore: Vittorio Sgarbi,
Coordinatore Generale: Giorgio Grasso,
Giorgia Cassini.
Organizzazione: Kleements & McOellin
Organizzazione artistica: Slide Events
Ufficio Stampa, catalogo: B52 Communication s.a.s di Sara Ratti e C."
Dal 17 dicembre 2011, al 30 gennaio 2012 .
Ingresso libero
Orari:
Dal martedì alla domenica dalle 14:00 alle 20:00
Poesie per una sera d'aprile
Sempre poesia come ordine inedito del nostro pensiero, come un richiamo di verità.
Poesia, questa, che corre sulle ali del vento e trova l'approdo giusto nella composizione di una luce riflessa dello "specchio di Alice" che lacera e ricompone attraverso l'opera artistica di Stefano Rollero.
Espressioni poetiche che, con la loro freschezza, s'intrecciano con le note musicali del Gruppo Ensamble "Rocca Merletti".
Poesia, arte e musica, questo viene offerto, Sabato 18 aprile, alle ore 21 al pubblico della Sala Cervi di Caselle che diviene, nell'immaginario del nostro microcosmo, una specie di Parnaso dove la fonte Castalia consacrava l'uomo alla poesia, all'arte delle immagini nel richiamo del mito e alla musica.
La poesia di Rossella Seller giunge da Roma per portare a tutti noi, come in un gemellaggio culturale, i suoi versi e la sua prosa "freschi come bicchieri" per dirla con il linguaggio del grande poeta livornese Giorgio Caproni.
Una raccolta poetica spontanea in un libro breve, come un copione ricco di significati che mira al cuore dell'uomo spronandolo a guardare al senso della vita dalla giusta angolazione e, a volte, all'amarezza del tempo che s'invola troppo in fretta e non sono possibili gli esorcismi che si pongono in atto per fermarlo.
Questa soave, dolce poesia, capace di raccontare e far meditare senza troppo rumore è una miscela armoniosa ed elevata che riesce, con le altre due arti eccelse richiamate, ad aprire un cammino tra presente e passato, che s'intreccia e ritorna con l'immagine della definizione completa di anima e vita.
Un punto d'incontro nell'arte che diviene uno spettacolo, sull'orlo della notte, per suscitare allo spettatore delle emozioni forti e mai banali.
Una giornata, per noi, all'insegna della poesia che inizia con i suoi amatori alla biblioteca di Mappano, come da programma alle ore 17 e 30, parlando di poesia con l'autrice del libro e poi con la poesia che fa spettacolo nella Sala di Caselle.
Antonio Zappia.
La serata sarà preceduta da un incontro pomeridiamo come segue:
Ore 17,30 - presso la Biblioteca del CIM (Consorzio Intercomunale di Mappano) - Piazza Don Amerano 1, si svolgerà l'incontro sulla poesia, parteciperanno insieme all'autrice Rossella Seller, il Prof. Giuseppe Cuscunà Preside dell'Istituto Comprensivo di Mappano la Dott. Valeria Massa, critico letterario e Antonio Zappia.
C.I.M.
Consorzio Intercomunale di Mappano
Citt?di Caselle Torinese
REGIONE PIEMONTE
PROVINCIA DI TORINO
"LA PACE NEL SEGNO DELL'ARTE"
CON I PITTORI DELLO SCALO
Caselle Torinese
MOSTRA D'ARTE ITINERANTE E INCONTRO PER UNA CONVIVENZA PACIFICA
CON IL POPOLO DELLA TERRA
- Espongono: Quinto Airola, Mario Balma, Liliana Barberis, Bruno Benelli, Stefania Carollo, Giuseppe Obertino, Valeria Oliveri, Domenico Olivero, Michele Privileggi, Stefano Rollero, Giusy Romano, Ada Sgr?Falcombello.
- programma:
Sabato 18 marzo 2006- ore 17,00: inizio della mostra al SERMIG, Piazza Borgo Dora n. 61 Apertura con l'Orchestra "Rocca Merletti" che eseguir?musiche per la solidariet?umana. Presentazione artistica del Prof. Gianfranco D'Angelo
Visite dalle ore 16,00 alle ore 19,30 fino a Giovedi 23 marzo 2006
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Sabato 25 marzo 2006- ore 16,30: continuazione della mostra nella sede del C.I.M. Sala delle colonne - P.zza Don Amerano n. 1 (orario 16.30 - 19.30)
Presentazione artistica del Prof. Claudio Pinto
Ore 17,00
Partecipano al convegno:
Don Ermes Segatti, direttore dell'Ufficio Cultura dell'Arcidiocesi di Torino
Imam Abdelaziz Khounati, della Comunit?Islamica
Prof. Giuseppe Cuscun? preside dell'Ist. Comprensivo di Mappano
Prof. Gian Giorgio Massara, critico d'arte
Ernesto Olivero, fondatore del SERMIG
Pastore Franco Tagliero, della Chiesa Valdese
Prof. Yhunis Tawfik, presidente del Centro Culturale italo-arabo "Dar il Hikma"
Padre Giorgio Vasilescu, della Chiesa Ortodossa Rumena
Prof. Tommaso Vitali e Carolina Limonta, dell'Universit?Bicocca di Milano
Coordina Antonio Zappia, Pres. Consorzio Intercomunale di Mappano
La mostra rimarr?aperta fino a mercoledi 5 aprile 2006- ore 16,30 / 19,30
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Venerdi 7 aprile 2006- ore 16,00: conclusione del percorso itinerante all'Universit?degli Studi Bicocca di Milano P.zza della Scienza, con esposizione fino a sabato 15 aprile
La mostra rimarr?aperta tutti i giorni con orario 8,30 / 20,00 - sabato 8,30 / 12,30 (Domenica chiuso)
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Gruppo Pittori dello Scalo
MOSTRA ITINERANTE
"GLI ARTISTI PER UN MESSAGGIO DI PACE"
Centro culturale Italo-Arabo Dar Al Hikma di Torino
VII Circoscrizione.
Comune di Torino.
Provincia di Torino.
Regione Piemonte.
Compagnia San Paolo.
Visto il notevole successo della mostra itinerante per la pace organizzata dai pittori dello scalo, il Presidente del centro culturale, scrittore e poeta Irakeno Younis Tawfik, vincitore del premio letterario "Cesare Pavese" edizione 2006. ha chiesto e ottenuto l'imput per una nuova manifestazione analoga ma mirata alle problematiche attuali della reciproca convivenza. Una mostra d'Arte, come sostiene il critico d'arte Antonio Zappia, che diventa lingua universale di reciproca comprensione tra le palesi difficolt?dei popoli della comunit?Europea e Medio-Orientale. La mostra sar?allestita nel centro di Torino, attraverso un percorso suggestivo, in tre spazi: tra la caffetteria, il salone polifunzionale, e ristorante multietnico "al-Andalus".
INAUGURAZIONE Venerd?29 Settembre 2006 ore 18.
Ore 21 Spettacolo con musiche e danze delle tradizioni orientali.
Centroculturale Italo-Arabo Dar Al Hikma, Via Fiocchetto 15 Torino.
Espongono:
Airola Quinto
Balma Mario
Barberis Liliana
Benelli Bruno
Carollo Stefania
Falcombello Ada
Martinico Salvatore
Marilena Cirillo
Obertino Giuseppe
Oliveri Valeria
Privileggi Michele
Romano Giusy
Rollero Stefano
14 Ottobre 2006
Ore 21 : Convegno : "SULLE ALI DELLA PACE"
Incontro tra artisti d'oriente e occidente.
Centroculturale Italo-Arabo Dar Al Hikma, Via Fiocchetto 15 Torino.
Partecipano numerose personalit?del mondo della cultura, dell'arte, delle istituzioni.
Al tavolo saranno presenti i conduttori; Younis Tawfik, Giangiorgio Massara critico d'arte, Antonio Zappia.
21 Ottobre 2006 Ore 21 :
Centroculturale Italo-Arabo Dar Al Hikma, Via Fiocchetto 15 Torino.
" La Poesia si intreccia con l'arte" come fondamento di civilt?
Voci recitanti: Yhunis Tawfik, Antonio Zappia, Carla Jaksetch, Livio Vaschetto.
Al violino: Nadia Bertuglia, Giulia Finco.
Poesia senza frontiere, versi e percorsi nel quale vengono esaltati i caratteri universali di "fratellanza cosmica" della poesia, che resta, come disse Hegel, "fonte di godimento per qualunque uomo di qualunque epoca".
Durante l'inaugurazione verr?distribuito un interessante catalogo con le opere e le biografie degli artisti del "gruppo dello scalo" di Caselle Torinese e ospiti, relative alla proposta culturale di questa manifestazione itinerante. Questa mostra riunisce tredici artisti, tredici storie diverse e nello stesso tempo uguali, che hanno realizzato e dedicato ai valori della difficile pace.
info:
http://www.artmajeur.com/catanquader
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