Giuseppe Liotta
|
|
Biography
|
|
Liotta Giuseppe nasce a Cltanissetta nel 1945 dove tutt'ora risiede e lavora.Fin da adolescente ama il disegno ma conosce i colori ad olio a 18 anni e ne apprende la tecnica da autodidatta,e,da allora,cercando di placare il suo tormento di artista usa tecniche espressive sempre diverse.Inizia a dipingere con il dito giungendo in fine ad usare la spatola.Le sue opere si trovano distribuite in collezioni private in molte citt?italiane e in Francia.
|
| |
|
Statement
|
|
La pittura di Giuseppe Lotta si presenta ricca di versatilit? l'artista infatti tocca i temi svariati dai volti, ai paesaggi, ai fiori.
Tale variet?espressiva nasce dalla ricchezza di interessi dell'autore: intanto la sua fantasia -a contatto con la realt? si accende di intelligenza creativa; sceglie colori caldi e brillanti che animano le sue raffigurazioni; sceglie ancora tecniche operative diverse.
Un primo momento creativo ?rivolto alla tematica surrealista con le sue risonanze esistenziali ,vedi l'opera "Candela spenta"con la sua valenza di sogni perduti, o l'altra "Morte di una divinit? ove si dissolve il mito greco-romano delle divinit? Ma le elucubrazioni della mente guidano la mano nella scelta di colori e forme che esaltano una simbologia intuitiva e penetrante, ma che non soddisfano il gusto estetico e la sensibilit?cromatica dell'artista.
Ed ecco allora che il tessuto cromatico si fa pi?denso e luminoso, acquista vitalismo estetico e libert?espressiva, vedi la figura realizzata a dito "Il Minatore".
Anche la tecnica va a definirsi in maniera originale, l'uso preferito della spatola permette all'artista di sentire il contatto con la materia e gli d?la possibilit?di esprimersi con immediatezza.
Egli non evade dalla realt?ma riesce a trasformarla: il colore, infatti, non traduce in immagini pittoriche solo il soggetto della realt? ma diviene l'elemento guida per interpretarne i sentimenti.
Ne ?uno dei tanti esempi l'opera "Paesaggio con asino". Gi?a primo sguardo il fruitore viene coinvolto nella realt?esistenziale del contadino che ritorna sopra il suo asinello verso la sua casa dal tetto rosso, in un paesaggio assolato, solo, solo come lo era poco prima ricurvo a lavoro nei campi.
E lo si rivede ricurvo a far fascine, in un'altra tela, immerso in una luce cos?limpida, ma anche cos?accecante da far sentire il peso della fatica ed il fuoco della calura.
La Sicilia ed i suoi colori sono il substrato regionale che si rintraccia nelle opere di Giuseppe Lotta, vedi "Tetti di Piazza Armerina" o "Cortile di Palazzolo". Ma ci??anche nelle rappresentazioni della natura, esse offrono vibrazioni di luci sapientemente assiemate e a suggerire sensazioni, come nelle opere "Dopo il temporale o "Mare sugli scogli"
Esaltando la vitalit?che si riafferma nella luminosit?del colore e nella originalit?espressiva non si pu?fare a meno di citare l'opera il "Il Vecchio" cos?incisiva in quel volto che esce fuori dal buio e cos?intensa nell'espressione dello sguardo e ancora cos?particolare per le caratteristiche somatiche.
|
| |
|
Exhibitions
|
|
|
| |
|
